Antonio
Di Benedetto, nato a Sulmona il 25 maggio 1944, si è laureato in
Medicina all’Università Cattolica di Roma nel 1968, con 110
e lode, e specializzato in Psichiatria nella stessa università
nel 1972 col massimo dei voti e lode. Dal 1989 al 2003 è stato
docente di Psicoterapia Psicoanalitica presso la Scuola di Specializzazione
in Psichiatria della stessa Università, diretta prima dal prof.
L. Ancona e poi dal prof. S. De Risio. Dal 1996 è Didatta della
Società Psicoanalitica Italiana, con funzioni di insegnamento e
di training formativo.
E’ sposato dal 1970 con Barbara Avallone, padre di due figli: Raffaella,
architetto di 37 a., e Paolo, ingegnere di 35 a.. Da 35 anni svolge attività
di psichiatra e di psicoanalista, operando dapprima presso i Centri di
Igiene Mentale della Provincia di Roma e successivamente presso gli studi
privati, di Roma, in via A. Silvani n.125, e di Sulmona, in via Papa Innocenzo
VII n.4. Parallelamente all’attività clinica, conduce da
vari anni una ricerca sugli aspetti creativi e clinici dei fenomeni estetici.
Ha coltivato un particolare interesse per le attività espressive
extra-verbali e soprattutto per quelle artistiche, tra le quali, in primo
luogo la musica, in quanto arte capace di sensibilizzare l’orecchio
dello psicoanalista ai messaggi inconsci trasmessi attraverso la vocalità.
I risultati, teorici e clinici, di tali ricerche sui messaggi non verbali
del paziente sono stati presentati nel corso di vari congressi e pubblicati
in riviste specializzate, nazionali e internazionali, o libri collettanei.
Raccolti infine in un libro, Prima della parola. L’ascolto psicoanalitico
del non detto attraverso le forme dell’arte, pubblicato dalla Franco
Angeli nel 2000, che ha ottenuto il Premio Gradiva 2001, riservato ogni
anno alla migliore pubblicazione di argomento psicoanalitico.
Il volume ha ricevuto apprezzamenti da recensioni comparse su varie riviste,
non solo specialistiche (Rivista di Psicoanalisi, Argonauti, Estetica,
International Journal of Psychoanalysis, L’Indice dei libri ecc.).
A seguito di tali riconoscimenti è stato finora ristampato due
volte e pubblicato anche da un editore inglese, tradotto dalla psicoanalista
anglo-italiana Giuseppina Antinucci, col titolo Before Words.Psychoanalytic
listening to the unsaid through the medium of art (published in the United
Kingdom 2005 by Free Association Books, London).
I vari articoli sono stati pubblicati sulle seguenti riviste: Rivista
di Psicoanalisi, Psiche, Revue des Etudes Italiennes, il verri, Musica
Viva, La Ginestra, Public/azione– Quaderni interdisciplinari
sulla pensabilità– meno Arte più Follia.
I seguenti volumi di autori vari hanno ospitato i suoi saggi : La cultura
psicoanalitica (1987), La psicoanalisi e l'infinito (1989), Arte Creatività
Psicopatologia (1995), Il segreto e la psicoanalisi (1996), Le frontiere
della psicoanalisi (1997), Paesaggi della mente (1997), L’inconscio
antinomico (1998), La forma segreta (1998), Il pensiero della bellezza
(1999), Il sogno cento anni dopo (2000), La musica del diavolo (2000),
Essere non (2000), Prospettive in musicoterapia (2000), Sentieri della
mente (2001), Melanconia e musica (2001), Ora d’aria (2002), Bi-logica
e sogno (2002, Cantando e scherzando. Il comico in psicoanalisi e musica
(2004), La bi-logica fra mito e letteratura (2004), Come cura la psicoanalisi
? (2005), Ascoltare il dolore (2005),
Il Simbolo (2006), L’Emozione come esperienza infinita (2007), Florilegio.
Scritti d’autore (2007)
Fra i temi trattati: l'ascolto del non verbale, il controtransfert, la
sublimazione, la conoscenza estetica, ascolto psicoanalitico e ascolto
musicale, creatività artistica e intuito psicologico in alcuni
grandi artisti come Pirandello, Mozart, Puccini, Wagner, Goya, Escher.
Interminabile l’elenco delle sue pubblicazioni sui principali periodici,
riviste, quaderni specializzati in Italia e all’estero.
Info: Associazione Culturale "La Maiella"
Via Livello 11, 20017 RHO
tel. e fax 0293507749 - cell. 338 3853302
email: lamaiella@libero.it
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