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"Ciao Bonvi" un successo annunciato

Per la inaugurazione della mostra "Ciao Bonvi", Villa Burba invasa da centinaia di fans e appassionati.
Presenti alla cerimonia numerosi disegnatori, umoristi, autorità, giornalisti .


Esterno della Mostra
Mostra Ciao Bonvi
D'Amico, la moglie di Bonvi, De Maria e Silver
Mostra Ciao Bonvi
Pubblico alla inaugurazione

Un successo annunciato la mostra "Ciao Bonvi" inaugurata sabato 09 ottobre scorso presso la Villa Burba di Rho. Oltre 500 persone hanno affollato i saloni ed il cortile della seicentesca dimora per la cerimonia che ha visto la presenza di numerosi disegnatori, umoristi, autorità e rappresentanti della stampa.
Presentando la mostra, il presidente dell'associazione culturale "La Maiella" di Rho, Domenico D'Amico, non ha nascosto la propria soddisfazione per il numerosissimo pubblico presente che ha sancito l'ormai affermata notorietà delle mostre sui disegnatori e sul fumetto italiano che il suo sodalizio annualmente organizza in Villa Burba.
"Un vento di follia sta attraversando il nostro mondo - ha detto D'Amico - siamo quotidianamente sottoposti ad una drammatica accelerazione del terrore, viviamo sempre più schiacciati da gigantesche paure di attentati, la guerra è diventata addirittura "preventiva" ma i suoi orrori ed i suoi errori sono quelli di sempre: tragici, violenti, inumani e stupidi.
Una stupidità criminale che nelle strisce di Bonvi risalta in maniera ironica e prepotente e mette alla berlina l'assurdità e la inutilità della guerra.
Sono trascorsi oltre 35 anni dalla prima striscia di "Sturmtruppen" ma la sua attualità non è scalfita dal tempo, anzi, oggi riacquista rinnovato significato nella mai sufficiente critica alla guerra e può aiutarci a trovare il coraggio di ribellarci alla "ineluttabilità" dei conflitti militari.
L'Associazione "La Maiella" - ha continuato il presidente - è orgogliosa di aver avviato a Rho, un filone di mostre dedicate ai disegnatori ed al fumetto italiano che, negli anni scorsi, ha visto come protagonisti Jacovitti (1998), Troiano (1999), Altan (2000), Cavandoli (2001), Silver (2002), G. L. Bonelli (2003) e quest'anno, Bonvi , e desidero ringraziare, in primo luogo, l'Amministrazione comunale di Rho e l'Assessorato alla Cultura della Provincia di Milano che hanno condiviso e tangibilmente sostenuto questo impegno. Ringrazio particolarmente Guido Silvestri (il grande Silver) , l'Agenzia McK per preziosa collaborazione e per la fornitura di gran parte del materiale utilizzato per la mostra e per il catalogo e grazie, con i migliori complimenti, allo Studio Grafico Marano di Rho per la realizzazione del catalogo, autentica opera d'arte e oggetto da collezione. Grazie inoltre ai Presidenti delle Regioni Abruzzo, Lombardia e Molise per il Patrocinio concesso, all'Ufficio Cultura del Comune di Rho ed al Settore Cultura della Provincia di Milano".
"Far ridere, sorridere e pensare" questa la caratteristica delle strisce e delle storie di Bonvi e questo è lo spirito della mostra che abbiamo allestito in Villa Burba di Rho sperando di aver dato un nostro piccolo, piccolissimo contributo alla crescita della "cultura della pace" - ha concluso D'Amico, dedicando la mostra alla memoria di Marcelo Ravoni, importante personaggio del mondo della conoscenza e della diffusione del fumetto e del disegno satirico in Italia e nel mondo, improvvisamente scomparso lo scorso mese di agosto.
E' intervenuta, quindi, il Sindaco di Rho, Paola Pessina che ha ringraziato l'Associazione culturale "La Maiella", " il cui impegno e la cui collaborazione consente per il settimo anno consecutivo il simpatico miracolo di fare di Rho una piccolo ma agguerrito (anzi: … akkuerriten!) avamposto del disegno umoristico italiano".
Uno capitolo nuovo, un altro tuffo nel buon umore intelligente, il ritrovarsi di una folla di rhodensi e non rhodensi (tanti!) davanti alle tavole, ai personaggi, ai temi di un Maestro italiano del fumetto.
"E' bello - ha concluso il sindaco - che possa partire anche da Rho, tramite le Sturmtruppen dell'umorismo intelligente e critico, un'offensiva davvero efficace contro la stupidità e la banalità di tutti i conflitti armati e disarmati che - a terzo millennio iniziato - non riusciamo ancora a sostituire con sistemi di convivenza più ragionevoli e convenienti…
Dopo il Sindaco di Rho, l'Assessore alla Cultura della Provincia di Milano, Daniela Benelli che ricordando Bonvi "uomo di grande vitalità e senso dell'umorismo" evidente anche nelle sue altre creazioni come "Cattivik", "Nick Carter, ecc., ha sottolineato "come il "feroce" antimilitarismo delle "Sturmtruppen" suona oggi più che mai attuale e, lungi da riguardare specificamente l'esercito nazista (che era un pretesto soprattutto umoristico, con quella specie di tedesco maccheronico), si adatta benissimo all'assurdità della guerra in quanto tale"
A seguito sono intervenuti Mauro Rossetti, assessore alla cultura di Rho, Silver (Guido Silvestri) allievo ed amico di Bonvi , la moglie di BONVI, Mariangela Villani e Guido De Maria (regista televisivo e autore della trasmissione "Gulp e Supergulp - fumetti in tv") il quale, ricordando il suo primo incontro con Bonvi, ha dato vita ad un vero e proprio spettacolo che ha entusiasmato e commosso il numeroso pubblico presente.
Impossibile citare tutte le personalità ed i personaggi presenti alla inaugurazione, anche se è il caso di ricordare Claudio (Clod) Onesti (disegnatore di Sturmtruppen e Nicoletta), Alessandra Ferro, collaboratrice di Bonvi e autrice, con Giancarlo Governi, della più completa biografia di Bonvi.
La presentazione del pregiato catalogo della mostra e il libro "Sturm Estaten", sui 35 anni delle strisce create da Franco Bonvicini, ha concluso una cerimonia partecipata, commossa e, al tempo stesso, divertente e allegra, in perfetta sintonia con il personaggio Bonvi.

Rho, 10 ottobre 2004


Associazione "La Maiella"
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