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Un continuo afflusso di pubblico, (stimati circa 7
mila visitatori) ha sancito, ancora una volta, il gradimento ed il successo
della mostra sui disegnatori italiani che, ogni anno ad ottobre, l’associazione
culturale “La Maiella” di Rho organizza presso la seicentesca
VILLA BURBA.
Il protagonista 2006 è stato il grande Alfredo
Chiàppori, il creatore di “Up il sovversivo” che da
oltre 30 anni guarda , commenta e fustiga il nostro “mondo al rovescio”:
un mondo dove pare che la normalità non sia di casa mentre invece
imperversano ipocrisia, furbizie, falsità, brogli e crimini di
vario genere.
Le 150 strisce satiriche di Chiàppori, esposte nei saloni di Villa
Burba, hanno fatto sorridere, a volte in modo amaro, le centinaia di visitatori
che, per altro verso, sono rimasti ammirati dai 50 dipinti di Chiàppori,
facendo scoprire a gran parte di loro l’altro lato artistico del
famoso disegnatore satirico.
La splendida Villa Cornaggia Medici, meglio nota come VILLA BURBA di Rho,
è tornata così ad essere per oltre 20 giorni “capitale
del fumetto e della satira italiana” , riconfermando la sua vocazione
a luogo di grandi eventi culturali.
La mostra di Chiàppori, come le precedenti mostre
sui disegnatori italiani organizzate negli anni scorsi dall’Associazione
“La Maiella”, ha contribuito nuovamente a far conoscere la
seicentesca Villa ad un pubblico più vasto di quello di Rho o del
territorio.
La gran parte dei visitatori, infatti, sono giunti a Rho per vedere la
mostra, non solo da Milano (tantissimi) ma anche da altre province e da
altre regioni italiane testimoniando con ciò che quando si organizzano
eventi culturali e artistici significativi non ci sono spazi e/o distanze
che possano influire sul loro successo.
Il successo della mostra di Chiàppori si è avvertito già
dalla sua inaugurazione, sabato 14 ottobre scorso, quando centinaia di
persone amanti del fumetto e della satira italiana hanno affollato gli
ampi saloni per la vernice inaugurale.
Un’autentica folla che, per oltre due ore, ha “costretto”
Alfredo Chiàppori a firmare centinaia di cataloghi distribuiti
ai visitatori.
Un catalogo di pregevole fattura che, stampato a tiratura limitata e numerata,
ha conquistato il pubblico per la sua veste grafica accattivante, tutto
a colori, e illustratissimo e che è già diventato, come
i precedenti, prezioso oggetto da collezione ricercato da tutti gli appassionati
di fumetto e di satira.
Tutti gli intervenuti alla cerimonia: dalle autorità, ai critici,
ai rappresentanti della stampa, ai tanti disegnatori e appassionati presenti,
si sono complimentati con D’Amico e con l’associazione per
questa “tradizione” il cui successo va soprattutto attribuito
alla bravura, alla creatività ed alla professionalità dello
Studio Grafico Marano di Rho.
Commentando il successo della mostra, il presidente dell’Associazione
“La Maiella”, Domenico D’Amico, non ha nascosto la soddisfazione
dei dirigenti del sodalizio di aver saputo offrire, ancora una volta,
un grande ed importante evento culturale alla città di Rho ed al
territorio.
“Un evento reso possibile dal contributo del Comune di Rho e della
Provincia di Milano che, attraverso i rispettivi Assessorati alla Cultura
, da sempre, sono i principali sostenitori nella realizzazione della manifestazione”
, ha detto D’Amico attribuendo il successo della annuale mostra
sui disegnatori italiani proprio “al privilegio di realizzare l’evento
in partnership con il Comune di Rho e con la Provincia di Milano, principali
sostenitori della manifestazione”.
“Ma importanti e determinanti – ha continuato D’Amico
- sono anche i contributi annuali concessi dalla Regione Lombardia, dalla
Regione Abruzzo e dalla Regione Molise a sostegno dell’attività
complessiva dell’Associazione”.
L’auspicio degli organizzatori della mostra, che stanno già
lavorando a quella del 2007, è vedere accolta la proposta, già
avanzata da più parti di far diventare Rho (e la Villa Burba) la
“città del fumetto e della satira” cogliendo l’opportunità
offerta dalla notorietà e dall’affermazione delle annuale
mostre sui disegnatori italiani.
Si auspica inoltre un ampliamento degli spazi destinati a mostre espositive
in Villa Burba che consentano di organizzare nuovi ed esaltanti eventi
culturali in modo da attrarre sempre più nuovi visitatori .
Del resto l’apertura della nuova Fiera di Milano sul territorio
di Rho fornisce alla città una occasione irripetibile per affermarsi
come luogo di interesse culturale e artistico e, di conseguenza, di grande
valore economico.
Associazione “La Maiella”
Ufficio Relazioni Esterne
Rho novembre 2006
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